Il Bonus Vacanza nel Periodo del Covid-19: quali sono i Requisiti per richiederlo?
1. Il Bonus Vacanza nel periodo del Covid-19: come funziona?
Tra le misure del Decreto Rilancio, una delle più attese è senza dubbio il Tax Credit Vacanze (o bonus vacanza).
Per utilizzarlo, però, bisognerà attendere ancora un pochino di tempo; il bonus, infatti, sarà valido solo a partire dal 1° luglio 2020.
Perciò, attenzione!
Eventuali vacanze effettuate nel mese di giugno non saranno coperte dal bonus.
La sua fruibilità, però, non è stata limitata al solo periodo estivo; del bonus, infatti, si potrà usufruire fino al 31 dicembre 2020. Dunque, chi non potrà richiedere il Tax Credit per vacanze estive, potrà certo farlo per il futuro, purché non oltre il 31 dicembre!
Nelle prossime settimane, l’Agenzia delle Entrate chiarirà le modalità applicative in maniera più dettagliata.
• Le due percentuali di credito
Come anticipato, si tratta di un credito relativo al periodo d’imposta 2020, a sostegno del turismo nazionale, settore duramente colpito dalla crisi economica seguita alla pandemia da Covid-19.
Secondo Confturismo, infatti, la perdita avuta tra marzo e maggio è di oltre 31 milioni di turisti, sia italiani che stranieri, per un valore di circa 7,4 miliardi di €.
I dati non sembrano migliorare, né le prospettive future appaiono incoraggianti, tanto che dei circa 200 miliardi di € d’affari che il turismo italiano è capace di generare annualmente, le previsioni più ottimistiche prevedono un calo di circa il 60%, da oggi fino alla fine del 2020.
Il bonus, dunque, potrà essere utilizzato sia da singoli che da famiglie, per trascorrere le loro vacanze presso alberghi, campeggi, villaggi o bed&breakfast situati sul territorio nazionale.
Funziona nel modo seguente:
– l’80% del totale da pagare sarà direttamente scontato sull’importo dovuto alla struttura prescelta,
– il restante 20% potrà essere recuperato in dichiarazione dei redditi 2021 come detrazione d’imposta.
2. Il Bonus Vacanza nel periodo del Covid-19: importo garantito e requisiti di accesso
Il bonus spetta alle famiglie italiane aventi un Isee fino a 40mila €.
Differenziato a seconda della numerosità del nucleo familiare, gli importi previsti dal decreto Rilancio saranno pari a:
– 150 € per i nuclei di 1 sola persona,
– 300 € per i nuclei composti da 2 persone,
– 500 € per le famiglie di 3 o più persone.
• Sono previsti altri requisiti?
Accanto al primo – e forse più importante – requisito utile a richiedere il bonus, il limite Isee non è l’unico da “avere a mente”. È bene, infatti, ricordare anche che:
– le spese devono essere sostenute in una unica soluzione e non rateizzate,
– il totale del corrispettivo deve essere documentato da una fattura nella quale andrà indicato il codice fiscale del soggetto che usufruirà del credito,
– il pagamento del servizio, se non effettuato direttamente dal soggiornante in favore delle imprese turistico – ricettive/agriturismi o bed&breakfast, potrà essere gestito solo da agenzie di viaggio o tour operator.
3. Il Bonus Vacanza nel periodo del Covid-19: gli altri bonus accanto al Tax Credit Vacanze
Come sappiamo, il Tax Credit Vacanze si aggiunge ad altre misure previste dal decreto Rilancio.
Proviamo a sintetizzarle!
– bonus da 600 € per gli autonomi, liquidato dall’Inps in favore di tutti coloro che lo hanno già ricevuto a marzo,
– 1.000 € a maggio solo per coloro che dimostrino una riduzione di fatturato del 33% nel secondo bimestre del 2020 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente,
– 500 € per aprile e maggio come bonus previsto per colf e badanti,
– importi compresi tra 400 e 800 € come reddito di emergenza, richiedibili entro il 30 giugno.
Se ritieni di poter beneficiare del Tax Credit Vacanze, come di tutti gli altri bonus e indennità previsti dal Governo Conte con il decreto Rilancio, non esitare a chiedere assistenza ad un esperto del settore che possa aiutarti a non commettere errori!
Dott.ssa Adriana Valentino