QUANDO E COME SI PAGA L’IMU
INDICE DEGLI ARGOMENTI TRATTATI
1. Introduzione
Dopo la sospensione dell’IMU 2020, la legge di Bilancio 2021 ha previsto l’esonero sulla prima rata dell’IMU per l’anno in corso per gli immobili legati ai settori del turismo e dello spettacolo e per i pensionati residenti all’estero con proprietà sul territorio italiano (Link). Un’importante novità che alleggerisce la pressione fiscale dei contribuenti dopo la grave crisi generatasi a causa della pandemia da Covid-19. Ma cos’è l’IMU? Chi è obbligato a pagarla? Come e quando si è tenuti a versarla? Scopriamolo insieme.
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2. Cos’è l’IMU
L’IMU, acronimo di Imposta Municipale Unica, è la tassa sulle proprietà immobiliari che ha sostituito la vecchia ICI, parte della tassazione Irpef e le relative addizionali regionali e comunali, calcolate sui redditi fondiari riferiti ad immobili non locati.
Con la Legge di Bilancio 2020 IMU e TASI sono state accorpate in una sola tassa e la nuova IMU si applica in tutti i comuni, tranne in Friuli Venezia Giulia e nelle Province autonome di Trento e di Bolzano, che mantengono l’autonomia impositiva.
3. Chi deve pagare l’IMU
L’IMU deve essere pagata dai possessori di qualunque immobile, terreno o area edificabile. Sono esonerati dal pagamento dell’IMU i proprietari di abitazioni principali di categoria catastale A2, A3, A4, A5, A6 e A7; i proprietari di fabbricati rurali strumentali e di terreni nei comuni montani (per i parzialmente delimitati dovete verificare se il terreno è in zona esente). La tassa deve essere invece pagata dai proprietari di prime case di lusso (codice catastale A1, A8 e A9) e di immobili diversi dall’abitazione principale (seconde case, a prescindere dall’utilizzo effettuato).
La tassa non si applica dunque sull’abitazione principale e pertinenze. Questo significa che – come riporta il D.L. 16/2012 articolo 5 – “l’immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente” e le relative pertinenze “esclusivamente quelle classificate nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, nella misura massima di un’unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate, anche se iscritte in catasto unitamente all’unità ad uso abitativo”, non sono soggette all’applicazione dell’IMU.
Sono tenuti al pagamento dell’IMU anche i concessionari nel caso di concessione di aree demaniali e i locatari in caso di leasing. Pagano anche i titolari di altro diritto reale, cioè usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie, anche nel caso di residenza o sede legale all’estero.
4. Quando si paga l’IMU
Il versamento dell’IMU (che si calcola sulla base di aliquote prestabilite) viene fatto in due rate che scadono:
– la prima il 16 giugno (come acconto) – Pari all’imposta dovuta per il primo semestre considerando l’aliquota e la detrazione dei dodici mesi dell’anno precedente.
– la seconda il 16 dicembre (come saldo). con eventuale conguaglio sulla prima rata, sulla base della delibera di approvazione delle aliquote e del regolamento aggiornati sul sito www.finanze.gov.it alla data del 28 ottobre;
E’ possibile anche pagare in un’unica soluzione e la scadenza per il pagamento unificato è fissata per il 16 giugno.
5. Come si paga l’IMU
Il pagamento dell’IMU (sia acconto che saldo) può essere effettuato attraverso il modello F24 e, dal 1° gennaio 2021, anche attraverso il bollettino postale. Le nuove disposizioni prevedono inoltre la possibilità di effettuare i versamenti tramite la piattaforma PagoPA.
E’ opportuno ricordare il modello F24 (presentabile in Banca o agli uffici postali) è lo strumento di pagamento utile se si vuole effettuare la compensazione dell’IMU con un altro tributo, ad esempio l’Irpef. Con il modello F24, infatti, è possibile compensare parzialmente, o totalmente l’imposta dovuta. In questo caso il versamento del modello F24 deve essere effettuato utilizzando gli strumenti messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate cioè Entratel o Fisconline. Non si può invece effettuare il pagamento attraverso il canale bancario classico, home banking.
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Novella Toloni
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