Quale società conviene aprire oggi? SNC, SAS, SRL o SRLS?
INDICE DEGLI ARGOMENTI TRATTATI
1. Introduzione: quale società conviene aprire oggi?
SNC, SAS, SRL e SRLS. Se stai pensando di aprire una società, probabilmente ti sei già posto questa domanda: quale società conviene aprire oggi? Quale mi permette di pagare meno tasse? Quale società si adatta meglio al mio modello di business ed è più performante per quello che andrò a svolgere?
La prima cosa da sapere è che non esiste una risposta valida per tutti. La scelta del tipo di società da aprire dipende da una moltitudine di fattori sia dal punto di vista soggettivo che oggettivo. Ad esempio il numero di soci, il tipo di business, le prospettive future e molti altri ancora.
Per permetterti di fare una scelta più possibile consapevole e serena, vediamo insieme le principali caratteristiche delle società a disposizione e i relativi punti di forza e debolezza.
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2. Società di persone vs Società di capitali: quale società conviene aprire?
2.1 Società di capitali
La prima distinzione da operare è quella tra due macro-concetti, le società di persone e le società di capitali. Queste ultime sono forme societarie in cui, come dice il nome stesso, il capitale è il fulcro della società e le decisioni vengono prese in base a quanto capitale il socio investe. I soci che la compongono sono tutelati dal punto di vista del patrimonio personale, che non viene intaccato in caso di default, con la sola perdita del capitale investito. Per questo la loro responsabilità si definisce limitata.
Il motivo è che le società di capitali come le SRL (Società a Responsabilità Limitata) e le SRLS (Società a Responsabilità Limitata Semplificata) sono dotate di personalità giuridica, a differenza delle società di persone. Inoltre, la loro struttura è di certo più complessa.
2.2 Società di persone
Le società di persone, incentrate sulle persone, come le SNC (Società a Nome Collettivo) e le SAS (Società in Accomandita Semplice) invece sono forme societarie in cui i soci hanno una responsabilità illimitata e solidale sul capitale. Il patrimonio della società ed il patrimonio dei soci, infatti, sono separati da un punto di vista funzionale ma non lo sono in caso di dissesto o default.
Cosa significa?
In questo tipo di imprese il patrimonio personale dei soci non è separato in maniera netta da quello della società. Di conseguenza, se sfortunatamente la società dovesse fallire i creditori possono rifarsi proprio sui beni personali dei soci, o anche soltanto su uno di loro.
Un aspetto di certo molto delicato. D’altra parte, la burocrazia e i costi di gestione di una società di persone sono piuttosto contenuti, e per crearne una non è necessario versare un capitale minimo di partenza. A differenza, come vedremo, delle società di capitali.
3. Quale società conviene aprire oggi: SNC – Società a Nome Collettivo
Una SNC è una società formata da due o più soci con responsabilità illimitata e solidale, che svolgono sia il ruolo di amministratori che di lavoratori veri e propri della società. I soci della SNC percepiscono il reddito e sono tassati sul reddito indipendentemente dalla reale percezione per la sola appartenenza alla società e in percentuale di appartenenza. In sostanza: se ci sono due soci al 50% di fronte ad un reddito di 100mila € ogni socio sarà tassato sulla metà, indipendentemente dall’averlo percepito o meno (tassazione per trasparenza).
Spesso questa forma societaria viene adottata da attività commerciali di piccola o media entità o familiari, dove l’apporto del capitale iniziale è minimo, in quanto come detto non esiste l’obbligo di un capitale minimo come per tutte le società di persone.
Dunque potrebbe essere un’opzione valida se stai pensando di aprire un negozio, ad esempio.
3.1 Quali sono i principali punti di forza di una SNC?
- I costi di apertura, amministrativi e di gestione non sono elevati
- Oneri contabili semplificati nella maggior parte dei casi le SNC hanno la contabilità semplificata. All’aumentare dei volumi sarà necessario passare alla contabilità ordinaria, ma in quel caso l’imprenditore deve pensare se non sia più opportuno optare per un tipo di società più complessa che ti tuteli, tipo la SRL.
3.2 A fronte di questi vantaggi, c’è anche qualche punto debole:
- Nessuna protezione sul patrimonio personale dei soci in caso di fallimento (responsabilità illimitata e solidale);
- Obbligo per tutti i partecipanti alla società di iscrizione alla contribuzione INPS artigiani o commercianti quindi contribuzione fissa. Cosa che non c’è, ad esempio, nella SRL per i soci di capitali non lavoratori, o nella SAS per i soci accomandanti non lavoratori.
4. Quale società conviene aprire oggi: SAS – Società in Accomandita Semplice
La differenza principale tra SNC e SAS è che di quest’ultima fanno parte due tipologie diverse di soci: i soci accomandatari e gli accomandanti.
Due termini che sembrano complessi, ma il significato è in realtà piuttosto semplice: gli accomandatari sono identici ai soci della SNC,sono dunque gli amministratori o gestori della società, quei soci che in caso di default hanno una responsabilità illimitata e solidale sul capitale. Sono i soci che hanno potere di firma e che solitamente compaiono nel nome dell’azienda, ad esempio “di Mario Rossi e figli”. Se nella denominazione della ragione sociale inserite il vostro cognome in automatico diventate soci accomandatari.
Gli accomandanti, invece, sono responsabili soltanto per la quota di capitale che investono nella società. La loro responsabilità è dunque limitata, e in questo aspetto sono simili ai soci delle SRL. Sono soci sostanzialmente di capitale e non hanno potere di firma, ma possono essere assunti all’interno della società. In ogni caso non possono amministrare altrimenti andrebbero a violare il divieto di ingerenza.
In caso di fallimento il socio che ci rimette è il socio accomandatario ma non il socio accomandante purché non abbia violato il divieto di ingerenza.
Per quanto riguarda la previdenza vale tutto quello che è stato detto per la SNC sennonché i soci accomandanti non sono tenuti a pagare i contributi previdenziali all’INPS. In tal modo il carico fiscale complessivo si abbassa. D’altra parte, gli stessi accomandanti hanno un ruolo meno centrale nella società rispetto agli accomandatari, in quanto non sono titolati a prendere delle decisioni societarie, come detto.
5. Società Semplice
Tra le società di persone ne esiste una terza, la società semplice non la menziono in questo frangente solo perché la società semplice non può esercitare attività commerciale. Tuttavia è utili ricordare che le regole che valgono per la società semplice sono le medesime che valgono per SNC e SAS in quanto tutte società di persone.
6. Quale società conviene aprire: SRL e SRLS
Le società di capitali sono molteplici, ma quelle maggiormente utilizzate, che andiamo ad analizzare, sono 2: la Società a Responsabilità Limitata (SRL) e la Società a Responsabilità Limitata Semplificata (SRLS). Queste due società cambiano nello statuto e nella fase di costituzione ma hanno le stesse regole.
Rispetto alla SNC e alla SAS sono tipologie societarie certamente più strutturate, hanno gli organi sociali, pertanto richiedono maggiori adempimenti burocratici, con costi di mantenimento e gestione leggermente più elevati. Spesso, pertanto, le SRL ordinarie o semplificate rispecchiano di più le esigenze di aziende medio-grandi.
Come abbiamo visto in precedenza, in questo tipo di società i soci hanno responsabilità limitata, e all’atto di fondazione devono versare un capitale minimo, ed è per esso che sono responsabili.
Ma quanto capitale deve essere investito in una SRL? Ordinariamente il capitale di una SRL è di 10mila €, quindi per costituire una SRL devo versare questo capitale. In realtà poi la normativa chiede un versamento di almeno il 25% del capitale sociale al momento dell’atto costitutivo dal notaio, ma la restante parte dovrà essere versata dai soci nel corso della vita sociale.
La differenza con la SRLS è che il capitale sociale dev’essere tassativamente compreso tra 1€ e 9.999,99€ e deve essere versato integralmente al momento della sottoscrizione notarile.
6.1 Quali sono i vantaggi di aprire una SRL o SRLS oggi?
- I soci hanno una responsabilità limitata;
- Una SRL o SRLS può nascere anche con un solo socio;
- Maggiore flessibilità in caso di modifica dell’assetto societario.
6.2 E quali gli svantaggi?
- I costi di apertura, gestione e amministrativi sono elevati;
- Il capitale iniziale da investire è maggiore rispetto a una SNC o SAS;
- Vige l’obbligo di tenere la contabilità ordinaria.
Quest’ultimo punto può essere per certi aspetti uno svantaggio ma in alcune condizioni può diventare un vantaggio. Può essere, ad esempio, un onere nel caso di società uninominale, dunque di un solo socio, ma in caso di più soci o di avvio di un business con l’obiettivo di rivenderlo, la contabilità ordinaria è sicuramente un vantaggio.
Conclusione: quale società conviene aprire oggi?
Ora che abbiamo passato in rassegna le differenze tra le varie forme societarie e i relativi vantaggi e svantaggi, hai sicuramente qualche strumento in più a disposizione per decidere quale società di conviene di più aprire, una SNC, SAS, SRL o SRLS. Ma se vuoi altri chiarimenti o vuoi consigli utili per affrontare questa scelta puoi richiedere una consulenza agli esperti di MyAccounting.it.
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