Giovani e partita iva: come funziona?
INDICE DEGLI ARGOMENTI TRATTATI
Sei un giovane aspirante imprenditore e ti piacerebbe aprire la partita iva? Sicuramente i dubbi che hai sono tanti e oggi con questa guida voglio darti una risposta definitiva a quelle che sono le domande che ricevo più spesso su questo argomento.
Quando si parla di partita iva giovani i dubbi e le domande che spesso ricevo sono davvero tante, come ad esempio:
- come la partita iva giovani si differenzia da quella tradizionale
- ci sono delle agevolazioni per i giovani under 35 che possono accedere?
- quanto costa aprire una partita iva
- quali requisiti bisogna avere
- come funziona il calcolo dei contributi
Ma con la guida di oggi vorrei dare una chiave di lettura e di spiegazione di questo argomento un po’ diverso, cioè: esistono delle agevolazioni che i giovani in quanto tali possono accedere con l’apertura della partita iva?
Pronto? Iniziamo!
Partita iva e giovani: c’è un limite di età?
Ti svelo un segreto, l’apertura della partita iva non fa distinzione di età: non non c’è più alcuna distinzione di tassazione o di contribuzione nell’apertura della partita IVA. Cioè se hai 50-60 anni o se ne hai 20 i costi di apertura sono i medesimi i contributi sono gli stessi.
Hai qualche dubbio su come aprire la partita iva? Clicca qui e vai alla raccolta video completa.
Quali sono le agevolazioni per i giovani?
Una delle agevolazioni che si potrebbero avere è il requisito start up del regime forfettario. Il giovane imprenditore che si vuole aprire la partita iva normalmente può avere il requisito del 5%, quindi un’imposta sostitutiva del 5% al posto dell’irpef.
Ti svelo un segreto
Per spiegarti al meglio questo passaggio, ti racconto un piccolo aneddoto di quando io ho aperto la partita iva.
Era il lontano 2004 e la prima cosa che feci fu quella di recarmi al centro per l’impiego e domandai: “c’è la partita iva per i giovani?”. La loro risposta fu ovviamente negativa ma mi diedero una soluzione alternativa, cioè un bando per l’imprenditoria giovanile che prevede un sostegno economico per avviare la nuova impresa.
Come vedi, il focus non è come aprire la partita iva per i giovani ma è sostegno all’imprenditoria giovanile.
Quindi fisco e contributi se ne infischiano se sei giovane o meno, non c’è alcun vantaggio se sei giovane. A questo punto noi dobbiamo andare a individuare quali sono gli incentivi ai giovani imprenditori.
Agevolazioni per i giovani ed esempi pratici
Il sistema degli incentivi in italia viene gestito dagli Enti Pubblici che generalmente sono le regioni.
Come ti mostro al minuto 4:33 del video che ti ho lasciato precedentemente, la ricerca da fare è molto semplice. Ti basta cercare il nome della tua regione seguito da “contributi giovani attività” e i risultati sono davvero immediati. Quello che devi fare è trovare il bando all’interno del sito istituzionale della tua regione d’interesse o della Camera di Commercio di competenza.
Il focus che il giovane aspirante imprenditore deve avere è sul “sostegno all’imprenditoria”. Le keywords che dovete utilizzare sono: sostegno, incentivo, bando all’imprenditoria giovanile, femminile e green.
Oggi ad esempio ci sono numerose opportunità sulla transizione energetica.
Conclusioni
Dal punto di vista di Partita Iva e contributi, è tutto uguale, invariato: aprire partita iva e il pagamento delle imposte è senza discriminazione di età. Quello che fa davvero la differenza è il sostegno e l’incentivo all’imprenditoria giovanile attraverso Bandi e Agevolazioni.
Una volta individuato il Bando che più fa al caso tuo e della tua futura attività, entra in contatto con me e il mio team di consulenti per una consulenza gratuita in cui ti daranno tutte le informazioni necessarie per aprire finalmente la tua attività.
Alla prossima guida,
Avv. Carlo Alberto Micheli