BONIFICI AUTOMATICI SOSTEGNI BIS: COME OTTENERLI
INDICE DEGLI ARGOMENTI TRATTATI
1. Introduzione
Il 16 giugno è partita la seconda trance di pagamenti dei bonus previsti dal decreto Sostegni Bis per imprese e professionisti. I bonifici automatici in favore delle attività che sono state duramente colpite dalla crisi dovuta al Covid arriveranno in automatico a tutti coloro che hanno già chiesto e ottenuto i contributi del primo decreto Sostegni (Dl 41/2021).
Imprese e professionisti che non hanno richiesto o ottenuto il bonus del Sostegni-1 e Bis potranno invece richiedere un altro aiuto economico previsto da Dl 73/2021: il contributo a fondo perduto alternativo.
Vuoi ricevere news ed approfondimenti quotidiani a tema fiscale?
2. Sostegni Bis: bonifici automatici dal 16 giugno
Grazie al tesoretto di 6 miliari di euro, il ministero dell’Economia ha dato il via ai pagamenti automatici della seconda tranche dei ristori – previsti prima dal decreto Sostegni del 22 marzo e poi dal Sostegni Bis del 25 maggio – per aziende e liberi professionisti che avevano richiesto il bonus a marzo.
Da mercoledì 16 giugno, infatti, sui conti correnti di migliaia di professionisti inizieranno ad arrivare i bonifici automatici di importo pari al precedente. Il nuovo aiuto viene riconosciuto senza necessità di presentare un’ulteriore domanda.Farà fede, infatti, la prima istanza di richiesta presentata a marzo.
!!! Il nuovo ristoro economico spetta esclusivamente ai soggetti che hanno la partita IVA attiva alla data del 26 maggio 2021, data di entrata in vigore del decreto Sostegni bis, e se il precedente contributo non è stato indebitamente percepito né restituito. !!!
3. La novità: contributo a fondo perduto alternativo
I bonifici automatici previsti dal Sostegni Bis non sono l’unico aiuto economico previsto dal nuovo decreto Legge. Chi non ha potuto usufruire dei ristori del Sostegni 1 e del Sostegni Bis potrà presentare domanda per ottenere il contributo a fondo perduto alternativo e integrativo. Non solo. La domanda potrà essere presentata anche da chi ha già fatto richiesta per il contributo del Sostegni-1.
I titolari di partita IVA che ne faranno richiesta dovranno dimostrare di aver avuto un calo del fatturato e dei corrispettivi del 30%, misurato su un intervallo temporale di riferimento diverso dai precedenti. Sarà tenuto in considerazione l’ammontare medio mensile dal 1° aprile 2020 al 31 marzo 2021 rispetto a quello dal 1° aprile 2019 al 31 marzo 2020.
Come fare per richiedere il contributo?
Agenzia delle Entrate e Sogei stanno mettendo a punto la procedura per la richiesta telematica dei contributi integrativi o alternativi. Con ogni probabilità il click day scatterà il 23 giugno e i titolari di attività potranno presentare apposita domanda online entro 60 giorni dalla data.
Per quanto riguarda gli importi del contributo a fondo perduto saranno maggiori (e proporzionati sulla base del calo del fatturato) per coloro che, fino ad oggi, non hanno beneficiato dell’aiuto nella prima tornata. Coloro che invece hanno già ricevuto i ristori del Sostegni 1 e il bonifico automatico del Sostegni Bis percepiranno un importo inferiore.
Novella Toloni