Come evitare la doppia contribuzione in una SRL
INDICE DEGLI ARGOMENTI TRATTATI
Qual è il fattore che incide maggiormente sul carico contributivo di una SRL? Sicuramente i contributi INPS, che nel caso dei soci di SRL assurgono a doppia contribuzione.
Questo avviene quando il socio è amministratore e lavoratore della società. Esiste un modo per evitare la doppia contribuzione? Com’è organizzata la struttura societaria di una SRL?
In questo articolo risponderò a tutte queste domande ed insieme andremo a capire per prima cosa la ragione per la quale esiste una doppia contribuzione e a che cosa quella singola contribuzione si aggancia così da individuare come evitarla.
Pronto? Partiamo!
Prima di addentrarci nella doppia contribuzione, è mia premura fare un passo indietro ma di estrema importanza: capire come è strutturata una società.
La struttura di una società
A monte di tutto ci sono i soci che possono essere:
- persone fisiche
- persone giuridiche (cioè quando i soci della società sono altre società)
Prendiamo di esempio una società di persone fisiche che possiedono delle quote di una società “Alfa SRL”.
Il 50% delle quote le detiene un socio e il restante 50% da un altro socio.
Insieme compongono l’assemblea dei soci, ovvero l’organo principale della società perchè è quella assemblea che da l’indirizzo alla società, approva il bilancio, si occupa delle decisioni straordinarie, nomina e revoca gli amministratori o il cosiddetto organo amministrativo.
Oltre all’assemblea dei soci, abbiamo l’organo amministrativo che può essere:
- amministratore unico
- due o più amministratori
- consiglio di amministrazione
Gli amministratori all’interno della società si occupano della gestione dell’azienda quindi si occuperanno di dirigere, dare indirizzo e coordinamento alla gestione dell’azienda.
Sono coloro che danno la rappresentanza legale dell’azienda, sono quelli che firmano i contratti che danno gli incarichi, che operano con la banca, che aprono il conto in banca ad esempio.
Gli amministratori vengono nominati durante l’assemblea dei soci e spesso e volentieri coincidono con l’assemblea dei soci.
Talvolta assemblea dei soci e amministratori coincidono soprattutto nelle piccole realtà.
Al di sotto degli amministratori ci possono essere manager oppure gli operativi.
Quando si paga l’INPS?
È estremamente fondamentale capire la struttura societaria per poi capire il perché esiste la doppia contribuzione.
Il socio di capitale non paga l’INPS per due ragioni:
- non svolge una funzione amministrativa
- nemmeno quella operativa.
L’organo amministrativo (amministratori) paga l’INPS nello svolgimento della funzione amministrativa e più precisamente paga la cosiddetta gestione separata INPS.
Gli operativi invece, pagano l’INPS a seconda di come sono inquadrati.
Sì perché gli operativi possono essere:
- dipendenti
- soci lavoratori
- lavoratori autonomi con particolari funzioni ma solamente in casi ristretti
- lavoratori autonomi
- manager a partita IVA che arrivano per determinati periodi
Il dipendente paga ovviamente l’INPS come gestione del dipendente: l’azienda per conto del dipendente si occupa di versare contributi sia a carico dell’azienda che a carico del dipendente.
Il socio lavoratore paga l’INPS gestione Commercianti o Artigiani (dipende poi dall’attività che svolge la tua azienda) .
Ma veniamo al punto dell’articolo: il vero problema non è che un socio paga 2 volte l’inps ma bensì che troppe volte abbiamo il socio che è presente sia nell’assemblea dei soci, sia nell’organo amministrativo ed è pure un operatore.
Lascia che te la dica tutta… questo non è un problema di INPS ma è un problema di crescita aziendale.
Se proviamo a pensare che l’assemblea dei soci è quell’attività che serve per indirizzare la società, se l’amministratore è colui che deve dare la funzione gestoria e infine l’operatore, colui che deve svolgere operativamente l’attività della società quindi produrre il bene o erogare il servizio.
Come può una persona sola a svolgere correttamente tutte e tre le attività? Non può farlo, semplicemente.
Che cosa c’entra tutto questo con l’INPS? Come avrai ben capito, il solo modo per non essere soggetto alla doppia contribuzione è di non essere in più punti della struttura societaria.
Come? Strutturando la tua azienda.
Come evitare la doppia contribuzione
Come ti dicevo nelle righe più in alto è chiaro che non puoi trovarti in più punti dell’organigramma societario. Prendiamo questo esempio:
Se tu sei amministratore e socio lavoratore, paghi la gestione separata sul compenso amministratore in percentuale più i contributi fissi per il socio lavoratore più la parte di utile.
Se io invece ad esempio non sono socio ma sono solo amministratore magari posso essere dipendente e quindi evito la doppia contribuzione.
Il fondamento per eliminare la doppia contribuzione
Il fondamento per arrivare a eliminare la doppia contribuzione a parte una costruzione di schema in holding è quello di strutturare dipartimenti differenziando la figura di socio da amministratore e operatore.
Ma vediamo 2 casi:
Caso #1: strutturo l’azienda a livello organizzativo
Creare una struttura aziendale è un qualcosa di concreto che ripercuote i suoi effetti nell’economia reale dell’azienda. Portando beneficio sia all’attività dell’azienda ma anche alle persone che compongono l’azienda stessa.
Caso #2: creo una struttura giuridica complessa (una persona fisica che detiene una società holding che a sua volta detiene una operativa)
Creare una struttura a livello di strategia come struttura giuridica complessa e tutto sulla carta potrebbe anche essere contestabile il meccanismo fatto esclusivamente per eludere contributi INPS.
Conclusioni
La verità è che non esiste un modo per eliminare la doppia contribuzione ma esiste un metodo, un sistema che grazie alla corretta strutturazione della tua società ti permette di evitare questo problema.
Hai una SRL e vuoi maggiori informazioni? Ti ricordo che puoi richiedere una consulenza gratuita con uno dei nostri Tax Advisors.
Alla prossima guida,
Avv. Carlo Alberto Micheli