Ogni giorno grazie al nostro lavoro quotidiano generiamo profitti che insieme ai risparmi rappresentano il nostro patrimonio. Il patrimonio non solo deve essere costruito ma soprattutto deve essere protetto da Fisco, Creditori e da qualsiasi azione che possa danneggiare la mia società.

Come si fa allora a proteggere il patrimonio? 

In questa video guida ti spiego come proteggere il patrimonio attraverso la separazione patrimoniale direttamente connessa alla pianificazione fiscale.

Pronto? Iniziamo!

La separazione patrimoniale: autonomia perfetta e imperfetta

In questo video ho parlato di ditta individuale e snc: entrambe godono di autonomia patrimoniale imperfetta. Significa che l’imprenditore è il responsabile per le obbligazioni della società: se l’azienda non adempie correttamente ai propri debiti, l’imprenditore è il diretto responsabile.

In questo caso, il creditore può aggredire il patrimonio personale dell’imprenditore. 

Per quanto riguarda la Sas, abbiamo 2 tipi di soci: quello accomandatario e quello accomandante. Il primo socio, quello accomandatario, ha autonomia patrimoniale imperfetta (come per la ditta individuale). 

Il socio accomandante risponde solo per il capitale investito: ad esempio, se il socio in questione ha investito 10.000 euro nella società e quest’ultima va in fallimento, il socio perderà questo capitale investito ma non rischia i propri beni attuali e futuri. 

Per le società di capitali, c’è autonomia patrimoniale perfetta. 

Cioè significa che c’è una netta separazione tra il patrimonio dell’imprenditore e patrimonio della società. 

Qualora la società va in fallimento non vengono aggrediti i beni dell’imprenditore. 

Quando questo equilibrio salta?

Quando per esempio il socio accomandante gestisce direttamente l’impresa come se fosse sua, quindi viola la legge di divieto di ingerenza.

Nel caso delle società di capitali, il socio mette a rischio il proprio patrimonio quando sottoscrive delle fidejussioni personali. 

Mi spiego meglio.. 

Sono socio di una società di capitali,  accedo ad un finanziamento bancario e metto la mia fideiussione personale. Automaticamente qualora la società non riesca a pagare il debito la banca cerca direttamente me, perché ho contratto una fideiussione direttamente con la banca.

Se metto fideiussioni personali sui prestiti bancari, vado a vanificare la separazione patrimoniale. 

Come separare il patrimonio

Si attua la separazione patrimoniale attraverso la divisione tra:

• la persona fisica
• il contenitore mobiliare e immobiliare
• società operativa

Prendiamo come esempio una società a responsabilità limitata (SRL).

La cosa migliore è che la persona fisica possieda un contenitore societario (una società semplice o una holding) e il contenitore societario possieda la società operativa. 

Conclusioni

Questa tripartizione genera numerosi vantaggi, il più importante appunto è quello della salvaguardia del patrimonio. 

Con questo non sto dicendo che ogni società deve seguire questa impostazione, assolutamente!

Il nostro compito durante le consulenze è proprio quello di valutare e studiare quali soluzioni e quali combinazioni siano possibili e idonee al tuo caso aziendale specifico. 

E tu, come stai proteggendo il tuo patrimonio? 

Ti aspetto al prossimo articolo e al mio prossimo video, 

Avv. Carlo Alberto Micheli.