Come scaricare i costi della partita iva: la guida definitiva
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Scaricare i costi, sì ma quali?! Se hai un’attività scommetto che almeno una volta ti sei chiesto quali costi puoi scaricare. Ebbene, le casistiche sono davvero tante e come tali possono creare confusione e ancor peggio problematiche serie se non si conoscono alla perfezione.
Per questa ragione ho creato una nuova guida in cui mi soffermerò sui costi che le aziende possono scaricare e come farlo nel modo corretto. Ti spiegherò quali sono le regole che devi sapere per dedurre i tuoi costi e abbassare il carico fiscale della tua azienda.
Pronto? Cominciamo!
Quali sono le spese che si possono scaricare e il principio di inerenza
Possiamo portare in deduzione (scaricare) tutti quei costi che sono “costi inerenti” ossia quelli che sono necessari ed utili per produrre un bene o erogare un servizio.
Ad esempio: se erogo servizi di consulenza, inerente sarà il costo per la cancelleria, per il mio computer, per gli spostamenti, per il telefono, per gli abbonamenti ai software necessari per produrre quel servizio e così via.
Sull’inerenza dei costi è dove si combatte di più con l’amministrazione fiscale, la quale tende a ridurre il perimetro di inerenza dei costi limitando i costi da dedurre facendo così aumentare il reddito. In tal proposito, l’amministrazione finanziaria richiede un’inerenza rafforzata e richiede di dimostrare in quale misura quel costo ha concorso a produrre reddito.
Ricordiamoci bene: i costi inerenti all’attività sono quei costi che direttamente, indirettamente e potenzialmente concorrono alla produzione di un bene o l’erogazione di servizi allora io imprenditore posso portarli in deduzione.
Quindi posso scaricare quei costi e diminuire il reddito affinché si determini un minor carico fiscale.
I costi certi e determinabili e il principio di cassa
Il requisito basilare perché i costi siano deducibili è che siano inerenti.
Oltre all’inerenza ci sono altri due requisiti:
- i costi devono essere certi e determinati: quindi ci deve essere una una quietanza, una fattura, una transazione che giustifica quel costo
- i costi devono essere imputati a conto economico: devo quindi registrarli in contabilità.
Per quanto riguarda poi le ditte individuali e i liberi professionisti, rispetto alle società, c’è un altro principio il principio. Sto parlando del principio di cassa, ossia scarico quel costo se è di quell’anno.
Contrariamente per le società vige il principio di competenza.
I costi parzialmente deducibili
Ci sono una serie di costi nel nostro paese che non sono totalmente deducibili ma lo sono parzialmente, quindi hanno una deducibilità parziale. Tra questi costi figurano ad esempio le spese di telefonia,per le autovetture e per alcune tipologie di beni che sono ad utilizzo promiscuo.
Cosa succede quando un costo è deducibile parzialmente? Prendiamo l’esempio dell’autovettura, che è scaricabile nell’ambito del 20%.
Ciò significa che se la tua autovettura costa 10.000 euro, il costo deducibile sarà 2.000 euro. In dichiarazione dei redditi mi troverò + 8.000 euro, cioè quella che in gergo tecnico si definisce come la variazione in aumento.
Su questi 8000 euro ci devo pagare le imposte. Lo stesso meccanismo funziona per le bollette di telefonia mobile.
Costi deducibili a particolari condizioni
Ci sono dei costi che sono deducibili ma a particolari condizioni, ad esempio le spese di rappresentanza, quelle spese fatte per pagare i viaggi o gli eventi al ai dipendenti o ai fornitori.
Cioè quelle spese di rappresentanza che servono per aumentare il prestigio della mia azienda. La caratteristica di queste spese è che hanno un limite ad esempio possono essere deducibili al 100% ma nel limite dell’1,5% dei ricavi.
Qui non è più una deducibilità parziale ma una deducibilità soggetta condizioni.
Poi ad esempio ci sono le spese per gli omaggi ai clienti e fornitori: finché l’omaggio non supera i 50€ lo posso dedurre integralmente e detrarre l’Iva se invece supera i 50€ non è più deducibile.
Conclusioni
Hai visto quante sono le problematiche e le casistiche?! Proprio perché le casistiche sono tante così come le problematiche è necessario affidarsi a persone che conoscano queste regole.
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Ti aspetto alla prossima guida,
Avv. Carlo Alberto Micheli.