CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER ASD/SSD: TERMINI, REQUISITI E CALCOLO DEGLI IMPORTI
INDICE DEGLI ARGOMENTI TRATTATI
1. Introduzione
La crisi economica causata dal diffondersi del virus Covid-19 ha, inevitabilmente, colpito anche il mondo dello sport. Al fine di assicurare un sostegno alle attività sportive di base, l’Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha messo a disposizione delle Associazioni e delle Società Sportive Dilettantistiche dei finanziamenti a fondo perduto, da attribuire secondo determinati criteri e modalità.
Vediamo insieme cosa prevede il decreto pubblicato sul sito sportgoverno.it!
2. Termini e requisiti di accesso ai finanziamenti
Al fine di assicurare la prosecuzione degli interventi economici a sostegno all’attività sportiva di base, il Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con decreto firmato il 9/11 anno corrente, ha messo a disposizione un contributo a fondo perduto per i canoni di locazione relativi al mese di novembre 2020, destinati alle ASD e alle SSD che non siano già state beneficiarie dei precedenti contributi a fondo perduto per locazioni, erogati dal Dipartimento per lo sport.
Le domande utili a richiedere il finanziamento devono essere presentate per via telematica attraverso l’utilizzo della piattaforma web realizzata dal Dipartimento per lo Sport, entro (e non oltre) le ore 14:00 di domani, 17 novembre 2020.
2.1 Chi può accedere al beneficio
I beneficiari del finanziamento dovranno possedere determinati ed obbligatori requisiti, quali:
• essere iscritti al Registro CONI/CIP alla data del 30 ottobre 2020;
• essere titolari di uno o più contratti di locazione, intestati esclusivamente all’Associazione/Società, aventi ad oggetto unità immobiliari site nel territorio italiano, correttamente identificate al NCEU (Nuovo Catasto Edilizio Urbano) e regolarmente registrati presso l’Agenzia delle Entrate – attenzione, non potranno beneficiare dei contributi i contratti di concessione degli impianti pubblici -;
• lo svolgimento, all’interno dell’immobile per il quale si chiede il contributo, di una delle attività sportive riconosciute dal CONI o dal CIP;
• essere in regola con le autorizzazioni amministrative e sanitarie per lo svolgimento delle attività sportive dilettantistiche richieste dal Comune ove ha sede l’impianto oggetto della domanda;
• l’utilizzo degli immobili (per i quali si fa istanza di accesso al beneficio) per lo svolgimento prevalente delle attività sportive;
• essere in regola con il pagamento del canone di locazione fino al 31 dicembre 2019.
Attenzione: per le ASD/SSD già beneficiare del precedente contributo, la piattaforma impedirà automaticamente di procedere all’inoltro della domanda in quanto, per queste, vi sarà il ricevimento del nuovo importo in maniera automatica.
3. Presentazione della domanda
Come anticipato, la presentazione delle istanze deve avvenire esclusivamente attraverso l’utilizzo della piattaforma web realizzata dal Dipartimento per lo Sport, attiva fino alle ore 14 di domani, 17 novembre 2020.
Al termine della procedura, la SSD/ASD riceverà una ricevuta a conferma del buon esito dell’avvenuta richiesta.
Ai fini della compilazione della domanda, la piattaforma richiede particolari informazioni inerenti le società/associazioni potenzialmente beneficiarie dei finanziamenti – informazioni utili a determinare l’importo che verrà poi corrisposto.
Le dichiarazioni dovranno essere presentate in forma di autocertificazione, ai sensi del D.P.R. 445/2000, e saranno oggetto di verifica/controllo da parte delle Federazioni e/o Enti di affiliazione, nonché da parte del Dipartimento per lo Sport.
3.1 Cosa dovranno dichiarare le associazioni/società sportive?
Per l’inoltro della domanda, le ASD/SSD dovranno dichiarare:
• di essere iscritte, alla data del 30 ottobre 2020, alle Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate ed Enti di Promozione Sportiva;
• di avere, o meno, intenzione di usufruire del credito di imposta del 60% previsto dall’art. 8 del Decreto Ristori e dall’art. 28 del Decreto Rilancio;
• di avere, o meno, ottenuto o richiesto, da FSN, DSA e EPS contributi di qualsiasi tipo per il mese di novembre 2020;
• di avere, o meno, ottenuto o richiesto, l’attribuzione di altro contributo per il mese di novembre 2020 da parte di Enti Pubblici, associazioni, fondazioni o altri organismi, avente come fine il sostegno alla locazione degli immobili oggetto della presente domanda;
• di non avere richiesto o di non aver usufruito dei contributi previsti dall’art. 1 del Decreto Ristori;
• di aver beneficiato, o meno, dei contributi a fondo perduto previsti dal decreto dell’11 giugno 2020;
• l’importo dei costi sostenuti per le utenze e per eventuali pratiche di igienizzazione degli ambienti.
Dovrà, inoltre, essere data comunicazione del codice IBAN per l’accredito del contributo.
Attenzione! Il Conto Corrente dovrà essere esclusivamente intestato alla ASD o alla SSD e non anche ad altro soggetto (anche se Presidente dell’associazione/società sportiva) in quanto il beneficio è attribuito solo e soltanto in favore della ASD/SSD.
4. Il calcolo dell’importo erogabile
Come verrà calcolato l’importo finale del contributo a fondo perduto per i canoni di locazione del mese di novembre 2020?
L’importo massimo stanziato per la presente misura ammonta a circa 12 mila €, e sarà corrisposto secondo la seguente formula algoritmica:
Totale Contributo Erogabile =
sommatoria dei canoni mensili di locazione (per una mensilità)
meno
credito di imposta di cui all’art. 8 del Decreto Ristori
meno
eventuali contributi FSN, DSA, EPS per emergenza COVID-19 deliberati a favore della ASD/SSD
meno
contributi in conto locazioni deliberati da Enti Pubblici a favore della ASD/SSD
meno
eventuali contributi percepiti ai sensi del decreto dell’11 giugno 2020.
Dott.ssa Adriana Valentino