Regime Forfettario 2022 – Fattura Elettronica – nuove soglie – periodo transitorio
INDICE DEGLI ARGOMENTI TRATTATI
Anche se da tempo ho mollato il regime forfettario, scriverne mi da sempre piacere. Non si può negare che questo regime fiscale rappresenti davvero una grande opportunità di risparmio fiscale non solo per chi si appresta ad aprire partita iva, ma anche per i contribuenti minori. Quelli cioè con ricavi non superiori ad euro 65.000€.
A partire dalla sua introduzione con la L. 190/2014, il nostro amatissimo Regime forfettario ha subito importanti interventi di modifica, sia positivi quali l’estensione a 65.000 euro dei ricavi, che negativi come il restringimento dei requisiti di accesso. Ne parlo meglio in questo articolo, dove si da risposta alle domande principali su questo regime agevolato quali:
- A chi è destinato il regime forfettario?
- Requisiti di accesso
- Cause di esclusione
- Uscita dal regime forfettario
- Determinazione imposta sostitutiva da pagare
- Contributi previdenziali
- Regime forfettario e inizio attività
- Vantaggi e Svantaggi
In questo articolo vedremo invece le novità che dal 2022, precisamente da luglio interessano il Regime forfettario:
- La fatturazione elettronica nel regime forfettario
- Periodi transitori in caso di superamento dei 65.0000
Sono Carlo Alberto Micheli, avvocato e dott. Commercialista, fondatore di Myaccounting.it – servizio di commercialista online per pmi e professionisti. Puoi trovare i miei contenuti su questo blog e sul mio Canale Youtube, al quale ti invito ad iscriverti per essere sempre aggiornato sulle tematiche fiscali per te e la tua azienda.
La fattura elettronica nel regime forfettario
Anche i forfettari sono soggetti a fattura elettronica, ma non tutti e non da subito.
Sono infatti previsti tempi di accesso diversi a seconda del fatturato.
Per semplificare basta dividere gli obblighi in tre date fondamentali:
- 1° Luglio 2022: tutti i forfettari che nell’anno 2021 hanno superato una soglia di ricavi pari a 25.000 euro;
- 1° Gennaio 2023: tutti i forfettari che nell’anno 2022 hanno superato una soglia di ricavi pari a 25.000 euro;
- 1° Gennaio 2024: data in cui tutti i contribuenti forfettari a prescindere dal fatturato saranno soggetti all’obbligo di fatturazione elettronica.
Il legislatore ha cosi deciso un accesso graduale e una transizione verso la fattura elettronica spalmata in un arco di 18 mesi.
Le modifiche con la riforma fiscale 2022
Per conoscere nel dettaglio il contenuto delle novità introdotte con la legge delega di riforma fiscale dovremo attendere i decreti attuativi.
Ma vediamo in cosa consisteranno queste modifiche per il regime forfettario.
Si introduce la possibilità di applicare una imposta sostitutiva sui redditi (come gia accade per la soglia fino a 65.000) per i due anni successivi a quello di fuoriuscita del regime ma entro e comunque specifiche soglie di ricavi/compensi (da stabilire con i decreti attuativi).
In altre parole Il nuovo regime transitorio troverà applicazione per i contribuenti persone fisiche esercenti attività di impresa, arti o professioni che, nell’anno precedente, hanno conseguito ricavi o compensi non superiori a ….. – sfera di cristallo- … una certa soglia che verrà determinata dai decreti attuativi.
La legge delega ha apportato modifiche inerenti altresì alla riforma del catasto, irap, ires e spese sanitarie detraibili e ne ho parlato nel precedente articolo.
AVV. Carlo Alberto Micheli